Correva l’anno 2016 e noi, viticoltori esperti per benevolo giudizio di amici, ci accorgemmo che a fine Ottobre, quando tutti i vini gia’ fermentavano nei tini, un vigneto di creatina era ancora con l’uva in ansiosa attesa di essere colta.
Immediata la corsa al riaggancio di trattori e vasche, un gruppo di amici raccoglitori che ridacchiavano e il liberatorio arrivo della sera col mosto nella botte.
A cena, il gustoso sapore di un piatto di pasta e fagioli distoglieva la mente da ricerche di responsabilità’ ricordandoci il “senza respiro” della nostra professione.
Dopo otto giorni il prelievo del campione per le analisi scoprendo dai risultati che il destino e madre natura ci avevano regalato una magia!
“Grande corpo”, profumo, sapidità’ e… l-amico enologo che sentenziava..
“SBAGLIANDO… AVETE CREATO LE BASI PER UN GRANDE VINO DA VENDEMMIA TARDIVA”
E dopo un anno di botte ed un altro di affinamento in bottiglia,
strutturato, 15 gradi di alcool, profumato, amabile, vera iniezione di piacere…. si presento’ il vino nuovo “Antico” adatto a diversi abbinamenti o dopo pasto.
Una vera storia dal mondo contadino.
Non ci resta che InvitarVi per una degustazione se Vi farà’ piacere.
